Ho conosciuto Edison che aveva quasi 14 anni. Era ancora un bambino.
Era in Italia già da quattro anni.
Lui è albanese. E’ arrivato in Italia in uno di quei viaggi della speranza che in quei tempi riempivano intere pagine di giornali.
Oggi i titoli sono tutti per quelli che (non) arrivano sulle coste di Lampedusa.
Abbiamo vissuto insieme sino ad oggi. Insieme abbiamo fatto uno spettacolo teatrale, un film, siamo andati a trovare la sua famiglia a Fier in Albania, siamo cresciuti insieme.
Oggi alle soglie dei 18 anni una strana legge vorrebbe separarci.
Lui, se non trova un lavoro e una casa, potrebbe tornare a casa. A 18 anni lui vuole finire la scuola…
Edison ha un dono: sa raccontare storie.
Edison è la storia. Si definisce il ‘mangiastorie’. Edison ha conosciuto centinaia di persone che per qualche motivo stavano migrando. Le ha conosciute e le ha inglobate nella sua personalità.
Un giorno mi disse: “vedi Sandro, quando volevo partire non mi volevano fare arrivare. Poi quando sono arrivato non mi hanno fatto più partire. Ed ora che mi sono fermato, non so più dove andare.”
Edison è nato nel Canale d’Otranto, nel cuore dell’Adriatico, nel ventre del Mediterraneo. La casa di Edison è il mare. La tomba di molti suoi compagni è il mare. I suoi genitori si specchiano l’un l’altro nel mare. Sua madre, l’Italia, fronteggia suo padre il Tomori . Ma solo quando il vento è quello giusto.
Ci sono delle giornate che guardando l’orizzonte dall’Adriatico, si vedono le montagne dell’Albania, si vede l’isola di Saseno. Solo quando spira un respiro di grecale e il cielo è sereno. Solo allora dall’Italia vediamo l’Albania. Che sta sempre lì a pochi chilometri. Sempre lì.
Edison è come quelle montagne, si vede raramente e per vederlo bisogna volerlo vedere.
Edison è tra noi da sempre e ci sarà per sempre.
Se vogliamo vederlo, lo dobbiamo decidere noi.

Oggi Edison si è aperto un blog, tutto solo, ha deciso che sta girando il grecale.
Ora è lì, maestoso come il Tomori. Decidete voi se volete vederlo
Il suo blog è www.edisonblog.tv