Cesare Padovani – Viaggio tra le lune greche
Cesare Padovani, (1938) afferma di essere greco, anche se, per l’anagrafe, risulta veneto trasferitosi ancora adolescente in Romagna. Dopo essersi laureato in lettere e filosofia ed aver esercitato la docenza negli istituti superiori, nonché nelle Università di Urbino e Padova, ora si dedica a ricostruire la sua memoria arcaica colmando i vuoti dell’amnesia sulle sue origini, come volesse ripescare un’identità dimenticata. Tra le sue pubblicazioni: La speranza handicappata, Handicap e sesso: omissis, Lo psicologo scalzo, Aforismi visivi, Facce di Marmo, Apartire da Ippocrate, Dizionario minimo sull’arte del medico.
Ma chi è Cesare Padovani?
Scrive di lui Pier Paolo Pasolini:
Caro Cesarino, scusami se intervengo così sconosciuto e irrichiesto nella tua vita privata… Quando tutti ti ammirano e ti elogiano, padre madre sorelle amici, è difficile sapere chi sei: lo specchio allora serve solo per ammirarti, come nelle favole, e non ti mostra nessun difetto. …Son molto pochi [quelli] che scrivono come scrivi tu, lo so per amara e scoraggiante esperienza. Ricorda comunque che non c’è niente di meglio che lottare contro le difficoltà, e che la facilità, in generale, è la peggior nemica della poesia e anche delle buona letteratura.
Da quarant’anni insieme, Giovanna e Cesare insieme per una Luna piena doppia.
L’incontro è trasmesso in diretta su internet martedì 7 luglio 2009 alle ore 21, all’indirizzo web http://www.oistros.it/lunapiena.
L’Associazione culturale Oistros organizza per l’anno 2009 una serie di “Incontri nella Luna piena” con persone speciali del mondo dell’arte, della scienza, dello spettacolo e della comunicazione. Le stanze della sede in via A. Russo, 29 a San Cesario, già Loophouse, diventano ad ogni Luna piena un flusso video trasmesso in diretta su internet in forma interattiva e partecipata.
Ogni plenilunio, dalla luna piena: stravaganti lunatici in dissertazione.
“Incontri nella Luna piena” è un progetto di rinascita culturale che utilizza i modelli interattivi del web per condividere storie, progetti idee innovative. Tutti coloro che sono stanchi della melassa di luoghi comuni che ci sta soffocando sono invitati a raccontare ed a raccontarsi. Ogni incontro sarà un Oistros (pungiglione) e sarà trasmesso sul web secondo licenza Creative Commons di libero utilizzo e redistribuzione.