Nel Salento, terra dei mille eventi arriva
un NON evento nel NON luogo del web
dove tutti possono entrare senza chiedere permesso.
Una chiaccherata stralunata per e nella luna piena.
In diretta su internet
www.oistros.it/lunapiena

Luigi Lezzi è un esperto di didattica del Teatro e teatrante egli stesso in una compagnia di teatro per l’infanzia: Il Teatro dei Burattini di LECCE.
La sua formazione in questo senso ha avuto luogo nel corso degli anni ’70, in quell’irripetibile fermento culturale che gli ha fatto incontrare maestri del calibro di Giorgio Pressburger, Eugenio Barba, Julian Beck, Robert Schumann, Dario Fo o Augusto Boal.
In quegli stessi anni, sotto lo stimolo di personaggi molto significativi per il Movimento (come Rina Durante, Giovanna Marini o Joyce Lussu), ha condotto una ricerca nella memoria musicale popolare ai cui risultati e ai cui arrangiamenti fa spesso riferimento il recente fenomeno della neopizzica.
Ha iniziato a fare ricerca e riproposizione della musica popolare salentina quando le donne cantavano ancora ‘alla stisa’, i pescatori gettavano le reti remando al ritmo di “Quantu è bellu cu bbai pe’ mare” e i carrettieri scuotevano le sonagliere con “Camina ciuccio, camina”;
Ha cominciato a fare teatro giocando con l’accademico scimpanzè di Kafka e le capriole di burattini colorati;
Ha danzato le svolte della sua vita in compagnia di tarante ballerine, degli artisti dell’Odin Teatret e del santo giullare Francesco;
Per fondere le sbarre di una prigione di cemento ora scrive versi sul viso argenteo delle lune otrantine con l’inchiostro dei pensieri di fragili reclusi stranieri
E’ con Luigi Lezzi che trascorreremo la prossima luna piena.